Finanziamento Interventi per la promozione e la produzione culturale

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Finalità
Sostegno all’offerta culturale regionale con una immagine e un assetto integrati e maggiormente fruibili dal pubblico individuato come destinatario primario degli interventi.
Gli interventi previsti attengono:
i. il miglioramento delle condizioni strutturali e gli standard di qualità e offerta del patrimonio culturale e dei servizi aggiuntivi;
ii. il miglioramento delle condizioni di contesto territoriale utili a promuovere e garantire l’accessibilità e la fruibilità degli attrattori culturali;
iii. la realizzazione di servizi integrati e di una immagine coordinata del sistema degli attrattori culturali regionali;
iv. il potenziamento e l’attuazione di modelli di gestione/valorizzazione degli attrattori culturali e specifici itinerari/reti culturali tematici (sistema delle aree e parchi archeologici, sistema dei castelli, e delle fortificazioni, aree e strutture di archeologia industriale).

Beneficiari
Possono presentare domanda a valere sul presente Avviso:
a) Enti pubblici per come definiti all’art. 1, comma 2, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165;
b) Fondazioni e Associazioni Culturali;
c) Imprese e loro consorzi operanti nel campo della promozione culturale;
d) Società cooperative, che per statuto svolgono prevalentemente attività culturali o artistiche, operanti nei settori della musica, della danza o della prosa, della promozione culturale;

Progetti ammissibili
Il presente Avviso Pubblico è finalizzato alla realizzazione di eventi che soddisfano cumulativamente le condizioni di seguito esposte:
i. eventi che hanno avuto almeno 7 edizioni negli ultimi 10 anni;
ii. eventi che hanno un legame duraturo e caratterizzante col bene/luogo/ambientale o il luogo ad alta vocazione turistica in cui si svolge, comprovabile dalla documentazione con l’ente proprietario o amministratore del bene, da cui discende la valorizzazione del bene medesimo, e/o un rapporto formale di collaborazione/partnership/convenzione con il Mibact, rispetto al bene/luogo di riferimento.
iii. il periodo di svolgimento, fatte salve le disposizioni di cui al par. 3.2, va dal 1° gennaio 2020 fino al 30 giugno 2021.
In particolare, si fa riferimento agli eventi culturali realizzati all’interno di beni culturali e ambientali (aree archeologiche, musei, edifici storici, borghi, aree e parchi naturali etc.), di centri storici e, più in generale, nei luoghi di maggiore attrattività turistico/culturale che hanno i requisiti necessari per la realizzazione di eventi. I beni culturali e i luoghi di cultura in cui avrà luogo l’evento devono trarre vantaggio, in termini di valorizzazione delle proprie caratteristiche, dal progetto stesso. Nel contempo, i progetti dovranno promuovere integrazione tra diverse forme di espressività artistica e differenti pratiche culturali.

Spese ammissibili
Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:
a) i costi operativi collegati direttamente al progetto o all’attività culturale, quali la locazione o l’affitto di immobili e centri culturali, le spese di viaggio, i materiali e le forniture con attinenza diretta al progetto o all’attività culturale, le strutture architettoniche utilizzate per mostre e messe in scena, i prestiti per le mostre, la locazione e l’acquisto o il noleggio degli strumenti musicali, software e attrezzature, i costi di promozione e i costi direttamente imputabili al progetto o all’attività;
b) le spese relative al personale impiegato nell’istituzione culturale o nel sito del patrimonio o per un progetto;
c) i costi dei servizi di consulenza e di progettazione degli eventi, direzione artistica, direzione tecnico organizzativa, i costi per l’accesso a opere protette dal diritto d’autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale, nel limite massimo del 20% rispetto ai costi totali ammissibili.
d) i costi per comunicazione e pubblicità dell’evento.
I contributi in natura sotto forma di forniture di opere, beni, servizi e immobili in relazione ai quali non è stato effettuato alcun pagamento in contanti giustificato da fatture o documenti di valore probatorio equivalente, sono considerati ammissibili alle seguenti condizioni cumulative:
i) le spese in natura sono ammissibili nella misura massima del 5% dei costi totali ammissibili;
ii) il valore attribuito ai contributi in natura non supera i costi generalmente accettati sul mercato in questione;
iii) il valore e la fornitura dei contributi possono essere valutati e verificati in modo indipendente;
iv) nel caso di contributi in natura sotto forma di prestazione di lavoro non retribuita, il valore della prestazione è stabilito tenendo conto del tempo di lavoro trascorso e verificato il tasso di remunerazione per una prestazione di lavoro equivalente.

Forma ed intensità del contributo
Il contributo massimo concedibile per progetto non eccede:
a) nel caso di domanda presentata in forma singola, l’importo di € 50.000;
b) nel caso di domanda presentata in forma associata, l’importo di € 75.000.

Dotazione finanziaria
La dotazione finanziaria disponibile per le operazioni selezionate con il presente Avviso è pari a 1.000.000 Euro

Modalità di presentazione della domanda
Le domande devono essere inviate a mezzo PEC (in caso di raggruppamenti dalla PEC dell’impresa capofila), alla seguente PEC: bandicultura.iac@pec.regione.calabria.it. entro e non oltre le ore 12,00 del 30° giorno successivo dalla data di pubblicazione del presente Avviso Pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Attualmente l’avviso è in pre-informazione.

Fonte: https://www.regione.calabria.it/website/portaltemplates/view/view.cfm?18542

Note: la nostra piattaforma web è soltanto un supporto digitale informativo per le imprese, non lavoriamo in alcun modo per gli enti di cui pubblichiamo i bandi nè ci occupiamo della progettazione e gestione degli stessi.

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